Dicembre, 2019
10Dic(Dic 10)9:00 pm11(Dic 11)11:00 pmZero – Storie di guerra in tempo di paceRASSEGNA CONTROVENTO
Dettaglio Evento
Regia di Daniele Acerra con Franco Nappi e Chiara Vitiello Come si fanno a capire le prospettive? Ci danno una mano gli astri che ogni sera vediamo a distanze per noi inimmaginabili.
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Dettaglio Evento
Regia di Daniele Acerra
con Franco Nappi e Chiara Vitiello
Come si fanno a capire le prospettive? Ci danno una mano gli astri che ogni sera vediamo a distanze per noi inimmaginabili. Eppure, il mondo in cui viviamo, non riusciamo a vederlo se non entro i confini della nostra vista. Se infuria una guerra
poco distante, noi potremmo non accorgercene. Ma se questa stessa guerra dovesse entrare a far parte del nostro campo di percezione, sarebbe diverso? Ecco, è sempre
questione di prospettive. Marzo 2011: infuria la guerra di Libia e i cacciabombardieri europei attraversano l’Italia per arrivare a colpire le postazioni lealiste. Sotto le rotte di quegli aerei c’è un “adolescente banale”, che tutto vuole tranne che
preoccuparsi di una guerra in un mondo lontano. Ma la lontananza non è questione di chilometri. Lo ha imparato osservando le stelle: 628,7 milioni di chilometri
possono sembrarti un niente se quello che guardi è grande come Giove. Sono passati cinque anni da quel marzo del 2011 ed egli ricorda che quella sera il suo pensiero voleva essere solo la ragazza che lo aveva invitato ad uscire. Ed invece
la guerra ha colpito anche lui, in modo particolare, attraverso i bagliori della sera, togliendogli la spensieratezza di un amore giovanile. Di colpo, la tragicità degli eventi, che gli sembravano più lontani di un pianeta, gli è piombata nella testa con il
rombo di un motore. Non potrà più ignorare quali sono le distanze reali del mondo in cui vive. 1995: In Italia una bambina conosce un uomo, è sorridente, è allegro, ha una bella
famiglia. Ma viene da lontano, oltre l’Adriatico. E la bambina è troppo piccola per sapere cosa vuol dire essere Bosniaco nel 1995. Ma un uomo è un uomo e una storia è una storia, anche se raccontata senza usare parole. Solo adesso, una bambina
diventata lei stessa adulta, riesce a decifrare il significato di quell’ incontro. Cosa hanno in comune queste due storie raccontate da due coetanei? Sono vere.
La rassegna CONTROVENTO che si propone di indirizzare l’attenzione del pubblico nei confronti della drammaturgia e della danza contemporanea intesa non solo come nuovi testi, ma anche come nuovi interpreti e nuove modalità espressive. L’intenzione è quella di stimolare un’attenzione particolare da parte delle giovani generazioni e di meglio articolare, completandola, la proposta teatrale del COMPLESSO PALAPARTENOPE. Una programmazione di spettacoli che recepisce il pullulare di creatività, di proposte, di movimenti, di fermenti intellettuali, di prosa, di musica, di danza e di tutto ciò che il mondo teatrale nazionale è portatore. La creazione di una rete regionale e nazionale che, promuove un’azione di sostegno per i giovani talenti italiani.
biglietto intero €8
biglietto ridotto €5 studenti, under 30 e over 65
Durata
10 (Martedì) 9:00 pm - 11 (Mercoledì) 11:00 pm
Location
CASA DELLA MUSICA