A SMANIA D’A VACANZA

testo e regia: Silvio Fornacetti
con Debora Ostieri, Lorenza Colace, Sabrina Gallo, Gianluigi Iorio e Diego Sommaripa
Cinque caratteri, cinque ragazzi che cercano di trascorrere al meglio il ferragosto. Tra outfit, social e l’apparire
si affanneranno alla ricerca della vacanza perfetta dimenticandosi il piacere dello stare insieme.
Nota di regia
Un testo ispirato alla trilogia della villeggiatura di Carlo Goldoni. Una messinscena veloce e divertente, insolita
e satirica, che recupera lo spirito critico dell’opera (scritta nel 1761) e lo trasporta ai giorni nostri, dove “la
villeggiatura” è cambiata ma “le smanie” sono sempre le stesse. Anzi, molte di più. Del testo vengono presi i
pregi ed i difetti personaggi che sembrano scritti oggi, con tutte le loro paure, le loro ansie, i loro bisogni, le loro
insicurezze. Il loro desiderio di apparire per come non sono, di essere sempre e comunque all’altezza delle
aspettative di una società che è già diventata puro spettacolo, continua esibizione, ci racconta l’oggi meglio di
tanti reportage giornalistici. E poi c’è l’altro tema, anche questo attualissimo: la crisi. Perchè, a cosa ci fanno
pensare i personaggi della commedia di Goldoni, disposti ad andare in rovina pur di mostrare agli altri che sono in grado di spendere a loro piacimento? Crisi morale, allora, prima che economica: crisi di valori, di ideali, crisi
di un’epoca al tramonto. Goldoni scriveva per la sua Venezia, ma noi lo ascoltiamo per ciò che è in ancora in
grado di dirci oggi su di noi, su ciò che stiamo diventando.